

Uzbekistan, percorrendo la via della seta
7 Agosto 2017 Ah si, nel post precedente vi ho lasciati con le porte del Turkmenistan che si chiudono alle mie spalle...e meno male! Gurbanguly Berdimuhammedow non me ne volere ma... Turkmenistan, suca! Fanculo te e le dittature! Mi metto a nudo e faccio una premessa: sto scrivendo questo post a distanza di un anno (siamo a Giugno 2018 ora) dando fondo al diario di viaggio che si interrompe tra due giorni ed ai ricordi. il percorso Sono circa le 14 e, come tradizione vuole, i


Travellers Camp, point of view.
Esattamente un anno fa ero in preda alle convulsioni organizzative pre viaggio. A distanza di soli 8 mesi dalla fine del Mongol Rally invece mi ritrovo a parlare emozionato di questa esperienza sul palco del Travellers Camp. Ma la storia è lunga, come sempre. Faccio un piccolo passo indietro. Tra i milioni di documenti per i visti, l'organizzazione di eventi per la raccolta fondi, la ricerca disperata di sponsor e la preparazione della moto, trovo il tempo di scrivere anche


Lo zio Bruno, Kiddo e 11 Paris-Dakar
Ci sono persone che appena le conosci ti trasmettono subito una senso di fiducia, Bruno Birbes è una di queste. Zio Bruno, è così che l'ho sentito nominare la prima volta e proprio per quel senso di fiducia continuerò a chiamarlo in questo modo, come lo zio grande dal quale vai a raccontare le malefatte che hai combinato ed ha sempre una risposta rassicurante. Ecco, era quello di cui avevo bisogno perché quando ho consegnato Kiddo nelle sue mani, la situazione non era delle p